Attività solare del 2024

Il massimo solare del 2024 è la causa delle numerose "macchie" visibili sul Sole

Nella fotografia del Sole sono ben evidenti molte macchie solari che ci appaiono come aree scure sulla superficie solare, conosciuta come fotosfera. Queste macchie sono più fredde rispetto alle zone circostanti, circa 5000°C contro i 6000°C, il che spiega il loro colore più scuro. Anche se sembrano piccole rispetto al disco solare, alcune di queste sono più grandi della Terra stessa! Queste aree scure sono causate da intensi campi magnetici che riducono temporaneamente il trasferimento di calore in quelle regioni.
Macchie solari come queste, appaiono spesso in gruppi e possono cambiare forma e dimensione nel corso di giorni o settimane. Attorno a loro, si possono vedere strutture più luminose chiamate "facole", che sono regioni più calde e brillanti. In questa dettagliata fotografia è possibile osservare le linee intricate e i filamenti che si estendono dalle macchie, riflettendo l'interazione tra il plasma solare e i campi magnetici.
Le macchie solari sono state osservate per la prima volta da astronomi cinesi oltre 2000 anni fa, ma furono studiate in dettaglio a partire dal 1610, quando Galileo Galilei inizio una documentazione sistematica osservando il sole con il suo primo telescopio. Galileo notò che le macchie si spostavano sulla superficie del Sole, fornendo una delle prime evidenze del fatto che il Sole ruota su se stesso. Queste osservazioni iniziarono a cambiare la comprensione del Sole e del sistema solare, sfidando l'idea che il Sole fosse un corpo celeste immutabile e perfetto.
Le macchie solari sono ora studiate per comprendere meglio l'attività solare e il ciclo solare di circa 11 anni, che influenza il clima spaziale e può avere effetti sulla Terra, come interferenze con le comunicazioni radio e le reti elettriche.

Luogo dello scatto

Lanciano (CH), 10 Giugno 2024, ore 06:14 UTC

Informazioni tecniche della ripresa

Telescopio Bresser Messire AR 127S/635 su montatura Skywatcher EQ6 R
Camera di ripresa ZWO ASI 178mm
Primsa di Hershel Intes e filtro Baader continuum 540nm

Osserva il Sole in sicurezza*

* L'osservazione del Sole è da effettuarsi con gli opportuni sistemi di protezione (filtri adatti, proiezione, ecc.)
I calcoli sono fatti per una località del centro Italia per oggi 21/11/2024



Crepuscolo astronomico (-18°): inizia alle 05:23:38, termina alle 18:16:01
Crepuscolo nautico (-12°): inizia alle 05:56:59, termina alle 17:42:40
Crepuscolo civile (-6°): inizia alle 06:31:15, termina alle 17:08:24
Inizio del sorgere del Sole: 07:01:51
Fine del sorgere del Sole: 07:05:04
Inizio del tramonto del Sole: 16:34:35
Fine del tramonto del Sole: 16:37:49

Almanacco di oggi 21/11/2024 per il centro Italia

Il Sole: sorge alle 07:01:51 e tramonta alle 16:37:49
La Luna si leva alle 21:59:57 e cala alle 12:22:04
Percentuale attuale della Luna calante: 66.8%

CATEGORIA: Sole

Il Sole è una stella di classe spettrale G2V, situata al centro del sistema solare, intorno alla quale orbitano i pianeti, tra cui la Terra. È una sfera di gas caldo, composta principalmente da idrogeno (circa il 75% della sua massa) ed elio (circa il 24%), con tracce di altri elementi. Il Sole è una sorgente primaria di energia per il sistema solare, generata tramite reazioni nucleari all'interno del suo nucleo, principalmente la fusione nucleare dell'idrogeno in elio.
La luce e il calore del Sole sono essenziali per la vita sulla Terra, poiché forniscono l'energia necessaria per il clima, la fotosintesi e la sopravvivenza degli organismi viventi. La sua gravità mantiene in orbita i pianeti e altri corpi celesti del sistema solare.
Il Sole è un oggetto di grande interesse scientifico e di studio. Le osservazioni del Sole forniscono informazioni preziose sulla fisica stellare, sulle reazioni nucleari, sulla dinamica solare e sul clima spaziale, che influisce sulla tecnologia e sulla vita sulla Terra. Studiando il Sole, gli scienziati possono comprendere meglio i meccanismi che regolano le stelle e l'universo nel suo insieme.